La suggestione di questo luogo comincia già percorrendo il ponte pedonale, costruito nel 1965, che conduce all'antico borgo. In esso vivono solo 16 persone. La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi e che continua ancora nel ventunesimo secolo, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche "la città che muore" o, più raramente, "il paese che muore".